La maestra
che ricordo di più è la maestra R. T. perché lei ha sempre accettato ogni cosa
di me ed è sempre stata molto paziente. Lei ci ha fatto vivere momenti
fantastici. Mi ricordo che un giorno eravamo tristi perché alle ultime ore avevamo
italiano e non avevamo ancora preparato le maracas per festeggiare l’arrivo dei
bambini della scuola dell’infanzia. Lei è venuta in fretta e furia e senza
nessuna preoccupazione ci ha aiutati a farle in un batter d’occhio.
La descrivo
fisicamente:
è una maestra
robusta di statura media. I suoi capelli sono neri come gli occhi e ha un bel
portamento.
La descrivo
caratterialmente.
Lei è brava,
gentile, educata e molto divertente. Per me è un piccolo tesoro da conservare
perché vale molto, anzi vale di più di un tesoro. Per me è stata sempre una
maestra disponibile perché si da sempre da fare in ogni cosa e in ogni momento.
Lei mi ha
insegnato il più grande insegnamento della vita: “non arrendersi mai”. Questo insegnamento mi ha aiutato molto in
momenti in cui mi arrendevo facilmente non concludendo niente. Per esempio mi
ricordo che da piccolina non riuscivo a leggere e perciò mi scocciai e lascia perdere, poi lei mi incoraggiò tanto
e così imparai a leggere.
Angela R.